Foto Nicoloro G. 31/12/2022 Porto Corsini (Ravenna), La nave Ocean Viking con 113 migranti a bordo ha attraccato alla banchina del Terminal Crociere di Porto Corsini.
Foto Nicoloro G. 23/08/2022 Rimini, Quarta giornata della 43Ā° edizione del Meeting di C.L. che ha per tema ‘Una passione per l’uomo’.
INCONTRO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei Ministri. Introduce Bernhard Scholz, Presidente Fondazione
Meeting per lāamicizia fra i popoli ETS.
CAMPAGNE VACCINALI ā RIFLESSIONI SULLA PANDEMIA
Guido Bertolaso, Coordinatore della campagna vaccinale della Regione Lombardia; Giancarlo Cesana,
Professore di Igiene Generale e applicata, UniversitĆ di Milano Bicocca; Francesco Paolo Figliuolo, giĆ
Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19; Giovanni Rezza, Direttore Generale della prevenzione sanitaria al Ministero della Salute. Introduce Carlo Lucchina, Presidente Associazione Varese per lāOncologia, Dipartimento Salute Fondazione per la SussidiarietĆ .
La campagna vaccinale massiva ha mobilitato tutto il sistema sanitario nazionale (piĆ¹ di 134 milioni di
inoculazioni, lā84,2% della popolazione vaccinata). Dietro i dati esiste un impegno enorme per la fornitura di vaccini, centri vaccinali, prenotazioni da parte dello Stato e delle Regioni. Alla luce delle varie posizioni a favore o meno della campagna vaccinale ĆØ il momento di riflettere su quanto sia accettabile e/o conveniente una vaccinazione di massa non obbligatoria.
Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei Ministri. Introduce Bernhard Scholz, Presidente Fondazione
Meeting per lāamicizia fra i popoli ETS.
CAMPAGNE VACCINALI ā RIFLESSIONI SULLA PANDEMIA
Guido Bertolaso, Coordinatore della campagna vaccinale della Regione Lombardia; Giancarlo Cesana,
Professore di Igiene Generale e applicata, UniversitĆ di Milano Bicocca; Francesco Paolo Figliuolo, giĆ
Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19; Giovanni Rezza, Direttore Generale della prevenzione sanitaria al Ministero della Salute. Introduce Carlo Lucchina, Presidente Associazione Varese per lāOncologia, Dipartimento Salute Fondazione per la SussidiarietĆ .
La campagna vaccinale massiva ha mobilitato tutto il sistema sanitario nazionale (piĆ¹ di 134 milioni di
inoculazioni, lā84,2% della popolazione vaccinata). Dietro i dati esiste un impegno enorme per la fornitura di vaccini, centri vaccinali, prenotazioni da parte dello Stato e delle Regioni. Alla luce delle varie posizioni a favore o meno della campagna vaccinale ĆØ il momento di riflettere su quanto sia accettabile e/o conveniente una vaccinazione di massa non obbligatoria.
TALK āIL CAMBIAMENTO POSSIBILEā. LAVORARE TUTTI LAVORARE MEGLIO
Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunitĆ e la famiglia; Carola Carazzone, Segretario Generale Assifero,
Vicepresidente di Philea ā Philanthropy Europe Association; Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo; Bruno Piraccini, Presidente Orogel. Conducono Enrico Castelli e Irene Elisei.
Il tema di fondo sarĆ lāinclusione lavorativa osservata da piĆ¹ punti di vista. Chi non ĆØ da solo vive meglio e riesce piĆ¹ facilmente a trovare soluzioni ai propri problemi, anche se la pandemia ha fatto emergere fenomeni di fuga dalla responsabilitĆ del proprio lavoro. La base di ogni iniziativa deve essere partecipativa e i problemi vanno risolti insieme.
Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunitĆ e la famiglia; Carola Carazzone, Segretario Generale Assifero,
Vicepresidente di Philea ā Philanthropy Europe Association; Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo; Bruno Piraccini, Presidente Orogel. Conducono Enrico Castelli e Irene Elisei.
Il tema di fondo sarĆ lāinclusione lavorativa osservata da piĆ¹ punti di vista. Chi non ĆØ da solo vive meglio e riesce piĆ¹ facilmente a trovare soluzioni ai propri problemi, anche se la pandemia ha fatto emergere fenomeni di fuga dalla responsabilitĆ del proprio lavoro. La base di ogni iniziativa deve essere partecipativa e i problemi vanno risolti insieme.
LA REPUBBLICA DELLE AUTONOMIE
Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e della Regione Friuli Venezia Giulia;
Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie; Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli; Andrea Prete, Presidente Unioncamere. Introduce Francesco Magni, Ricercatore di Pedagogia Generale e Sociale allāUniversitĆ degli Studi di Bergamo. In occasione dellāincontro intervento di saluto di Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, la Cooperazione Economica Internazionale e le Telecomunicazioni della Repubblica di San Marino.
Dopo referendum consultivi (Lombardia e Veneto nel 2017) che hanno riscosso ampi consensi e analoghe
richieste da altre regioni e territori, l’irruzione della pandemia sembra aver messo in stand-by il cammino verso una reale autonomia differenziata. Eppure la ripartenza del nostro Paese, attuazione del PNRR compreso, non puĆ² prescindere da un ripensamento dei rapporti tra istituzioni, territori, corpi intermedi. Cosa si ĆØ fatto finora?
Quali sono i prossimi passi, le ragioni e le modalitĆ per rilanciare la ricerca di equilibrate forme di autonomia in grado di valorizzare peculiaritĆ , talenti e prospettive di crescita di tutti e di ciascuno?
Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e della Regione Friuli Venezia Giulia;
Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie; Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli; Andrea Prete, Presidente Unioncamere. Introduce Francesco Magni, Ricercatore di Pedagogia Generale e Sociale allāUniversitĆ degli Studi di Bergamo. In occasione dellāincontro intervento di saluto di Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, la Cooperazione Economica Internazionale e le Telecomunicazioni della Repubblica di San Marino.
Dopo referendum consultivi (Lombardia e Veneto nel 2017) che hanno riscosso ampi consensi e analoghe
richieste da altre regioni e territori, l’irruzione della pandemia sembra aver messo in stand-by il cammino verso una reale autonomia differenziata. Eppure la ripartenza del nostro Paese, attuazione del PNRR compreso, non puĆ² prescindere da un ripensamento dei rapporti tra istituzioni, territori, corpi intermedi. Cosa si ĆØ fatto finora?
Quali sono i prossimi passi, le ragioni e le modalitĆ per rilanciare la ricerca di equilibrate forme di autonomia in grado di valorizzare peculiaritĆ , talenti e prospettive di crescita di tutti e di ciascuno?